DETRAZIONI FISCALI 50%
Guida pratica per recuperare le somme spese per ristrutturazioni e interventi di efficienza energetica
Il portone sezionale da garage rientra nelle agevolazioni fiscali?
Anche i portoni possono rientrare nelle detrazioni fiscali del 50 per cento.
Chi sostiene spese per i lavori di ristrutturazione edilizia può fruire della detrazione d’imposta. Per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2017, la detrazione Irpef è del 50%.
La nuova installazione di qualsiasi tipo di portone o la sostituzione di quella preesistente con una che presenti innovazioni, rientrano nell’ambito dell’agevolazione.
Agevolazioni fiscali per l’acquisto di portoni per garage.
Requisiti indispensabili
Al fine dell’ammissione alla detrazione, è necessario che alla data della richiesta:
- l’immobile sia accatastato (o con richiesta in corso)
- eventuali tributi siano stati versati
- il locale in cui viene installato il portone sia dotato di riscaldamento
Inoltre:
- l’intervento si deve riferire a sostituzione o modifica di elementi già esistenti (non come nuova installazione)
- l’intervento deve assicurare un valore di trasmittanza termica inferiore o uguale ai valori di trasmittanza stabiliti dal Ministero
Un consiglio sempre valido
Per conoscere con precisione l’entità della detrazione fiscale che vi spetta, rivolgetevi a un professionista con competenza in ambito fiscale. Basteranno pochi minuti per procedere all’acquisto con serenità.
Quando pagare
Ogni pagamento deve essere effettuato soltanto dopo l’emissione di una fattura. Anche quando si tratta di una rata versata come acconto. L’azienda o il professionista non sono più obbligati a specificare i diversi costi della manodopera e dei materiali utilizzati per l’intervento, ma sono tenuti a indicare data e numero della fattura per la prestazione.
Come pagare
Si paga solo con bonifico bancario o postale all’interno del quale deve essere spiegato nel dettaglio chi usufruirà delle detrazioni, in base a quale normativa e per quale tipologia di intervento. Inoltre, il bonifico deve contenere le informazioni dell’azienda o del libero professionista a cui è destinato il corrispettivo pagato. Il rischio, in caso di un’errata compilazione, è di perdere il diritto ai benefici fiscali.
Per la detrazione del 50 per cento ci vuole anche il certificato del tecnico abilitato
Per ottenere l’ecobonus del 50 per cento, oltre al bonifico è necessario che un tecnico abilitato certifichi l’impatto dei lavori e il risparmio energetico ottenuto con le migliorie apportate. Tale certificazione deve essere inviata all’Enea per via telematica, entro e non oltre 90 giorni dalla fine dei lavori.
Tutta la documentazione deve essere conservata per 10 anni in originale.